Per favorire una modalità di lavoro finalizzata a limitare gli spostamenti e il rischio contagio, il governo, fin dall’inizio dello stato emergenziale determinatosi dal coronavirus, ha previsto delle deroghe alla legge 81/2017 che regolamenta la materia.

Pertanto, allo stato attuale, la procedura “semplificata” che prevede l’assenza di accordi individuali, è utilizzabile sino al 31 luglio 2020 ed oltre tale data, in assenza di nuove disposizioni normative, sarà necessario stipulare un accordo con il Lavoratore, che sarà conservato dal datore di lavoro onde poterlo esibire per attività istituzionali di monitoraggio e vigilanza.

L’art.90, Decreto Legge, 19 maggio 2020, n. 34, convertito in legge 17/7/2020 n. 77 , specifica che la suddetta procedura è utilizzabile fino alla fine dello stato di emergenza, attualmente fissato alla data del 31 luglio 2020 e comunque non oltre il 31 dicembre 2020.

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con FAQ del 23 luglio 2020 pubblicata sul proprio sito web conferma che la data del 31 dicembre deve considerarsi quale limite massimo di applicazione della procedura semplificata ove vi fossero proroghe dello stato di emergenza.

Pertanto, con decorrenza dal 1° agosto 2020 la comunicazione di cui all’articolo 23, comma 1 della Legge 22 maggio 2017, n. 81, sarà effettuata con i modelli predisposti dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (Modello per effettuare la comunicazione – Template per comunicare l’elenco dei lavoratori coinvolti).

Si rammenta che l’accordo deve essere detenuto dal datore di lavoro, il quale dovrà esibirlo al Ministero, all’INAIL e all’INL per attività istituzionali di monitoraggio e vigilanza.

Con il nuovo modello da utilizzare per effettuare la comunicazione del periodo di lavoro in modalità agile, il Datore di lavoro deve autocertificare di essere in possesso degli accordi individuali dei lavoratori presenti nel file excel allegato alla comunicazione con l’impegno ad esibirli per attività di monitoraggio e vigilanza da parte degli organi competenti.

Rimaniamo a disposizione per ogni conseguente necessità.